CHITRIDINEE

Enciclopedia Italiana (1931)

CHITRIDINEE (lat. scient. Chytridiineae; dal gr. χυτρίδιον "piccola pentola")

Fridiano Cavara

Sottordine di funghi Ficomiceti che comprende forme microscopiche, viventi per lo più allo stato parassita sulle Alghe, su altri funghi, quali la saprolegnia, su Flagellati, e in organi diversi di piante superiori (radici, foglie, grani di polline, ecc.). Hanno organizzazione assai semplice, potendo il loro apparato vegetativo ridursi a una sola cellula, anche priva al principio di membrana. In poche forme si ha un micelio più o meno sviluppato. Anche il ciclo di sviluppo è molto semplice; nel maggior numero dei casi dalla forma vegetativa si hanno per via agamica zoospore a una o due ciglia le quali si producono in speciali sporangi all'estremità di ife o per differenziazione di cellule vegetative, in altri casi si ha la formazione di spore perduranti, fornite di spessa membrana (clamidospore) che si trasformano in seguito in zoospore. In poche forme si ha la coniugazione di zoogameti donde si forma uno zigoto; o anche un'oocellula che viene fecondata da un planogamete, per cui le Chitridinee vennero da alcuni ascritte agli Oomiceti.

Sono poi state divise in parecchie famiglie: Olpidiacee, es. Olpidium pendulum in grani di polline di Conifere; Sinchitriacee, es. Synchytrium taraxaci in Taraxacum vulgare, S. succisae; Rizidiacee, es. Chytridium olla in Oedogonium sp.; Cladochitriacee, es. Cladochytrium tenue, in Acorus calamus, Physoderma maculare, in Alismu plantago; Oochitridiacee, es. Polyphogus euglenae, in Euglena sp.

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