MALESHERBES, Chrétien-Guillaume de Lamoignon de

Enciclopedia Italiana (1934)

MALESHERBES, Chrétien-Guillaume de Lamoignon de

Alberto Maria Ghisalberti

Magistrato e uomo politico francese, nato a Parigi il 15 dicembre 1721, ivi ghigliottinato il 22 aprile 1794. Sostituto procuratore generale a vent'anni, a ventiquattro era consigliere di stato e sei anni dopo sostituiva suo padre, il cancelliere Guillaume de Lamoignon, nella presidenza della Cour des aides. Molto tollerante nelle sue funzioni di controllore della stampa, che gli spettavano come direttore della libreria, favorì la pubblicazione dell'Enciclopedia. Austero e incorruttibile carattere, esercitò un rigido controllo ed espresse severi giudizî sull'amministrazione della giustizia e su quella finanziaria. Una sua dura risposta al principe di Condé (1768) gli procurò una certa popolarità, accresciuta dall'esilio al quale lo condannò Lu̇igi XV per la sua opposizione al Maupeou. L'avvento di Luigi XVI lo tolse all'esilio, ma non lo fece deflettere dal suo atteggiamento di critica, che giunse fino al punto di dichiarare indispensabile la convocazione degli Stati generali. Le pressioni del Turgot lo indussero ad accettare il ministero della casa del re, una specie di ministero dell'Interno (1775), ma l'opposizione e gl'intrighi di J.-F. de Maurepas e del Condé l'obbligarono a dimettersi alla caduta del Turgot (12 maggio 1776). Fece allora lunghi viaggi a scopo di studio in Germania, Olanda e Svizzera, finché fu rieletto al consiglio di stato nel 1787. Nuovi intrighi e nuove opposizioni gl'impedirono di attuare le riforme ideate, e lo fecero dimettere (1788). Rimasto in disparte nella prima fase della Rivoluzione, assunse coraggiosamente con F.-D. Tronchet e R. Desèze la difesa di Luigi XVI nel processo davanti alla Convenzione (1792). Nobile ma infruttuoso tentativo, che confermò ancora una volta le grandi doti d'ingegno e di cuore del M. Circa un anno dopo fu arrestato come sospetto e condannato a morte dal tribunale rivoluzionario.

Per le sue opere, tra le quali famose il Mémoire pour Louis XVI e l'altro Mémoire sur la liberté de la presse, v. Œuvres choisies de M., Parigi 1809.

Bibl.: E. de Vignaux, Mémoires sur L. de M., défenseur de Louis XVI, Parigi 1874; P. P. Plan, J.-J. Rousseau et M., Parigi 1912; F.-A. de Boissy d'Anglas, Essai sur la vie, les écrits et les opinions de M. de M., voll. 2, Parigi 1818.