Aldobrandini, Cinzio. - Cardinale (Senigallia1551 - Roma1610), figlio di Elisabetta, sorella di Clemente VIII Aldobrandini, e di Aurelio Personeni da Ca' Passero (o Passeri), ottenne di poter assumere il cognome dello zio, che, assunto al pontificato, lo nominò segretario di Stato, poi (1593) cardinale e governatore di Spoleto. Di sentimenti filospagnoli, il suo potere politico diminuì rapidamente di fronte all'ascesa del cugino Pietro (v.). Protesse il Tasso che gli dedicò (1593) la Gerusalemme conquistata e il dialogo Delle imprese (1594); alla morte di lui ne ereditò gli scritti e fece grandiosi progetti, rimasti ineseguiti, per onorarne la memoria.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 2 (1960)
ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio. - Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio degli Aldobrandini fino alla nascita di Pietro (1571), fu educato dagli zii Giovanni e (dopo la morte di questo avvenuta ...
cìnzio (o cìntio) agg. [dal lat. Cynthius, gr. Κύνϑιος], letter. – Epiteto di Apollo e, al femm., di Artemide, dal monte Cinto nell’isola di Delo, luogo della loro nascita; attribuito anche a Zeus e ad Atena che su quel monte avevano un santuario.
cinz (o cintz ‹činz›) s. m. [adattam. dell’ingl. chintz, alteraz. di chints plur. del più ant. chint, che è da una voce indostana che significa «variegato»]. – Tessuto stampato in tinta unita o in varî colori, reso lucido da una speciale gommatura, usato...