GARAMOND, Claude

Enciclopedia Italiana (1932)

GARAMOND, Claude

Tammaro De Marinis

Intagliatore e fonditore di caratteri tipografici, nato a Parigi verso la fine del sec. XV e morto nel novembre 1561. Forse allievo di Geoffroy Tory; sposò Guillemette, figlia del tipografo Pierre Gaultier, di cui divenne socio.

I suoi bei caratteri greci apparvero per la prima volta nell'Eusebius stampato da Robert Estienne a Parigi nel 1544 ed egli ebbe allora il titolo di "tailleur des caractères du Roi"; del 1545 compaiono edizioni col suo nome insieme con quelle del Gaultier e del socio Jean Barbé. Sono tipici i suoi caratteri romani e corsivi, imitati da quelli degli Aldi. Il celebre tipografo olandese Cristoforo Plantin acquistò le sue matrici e i suoi modelli per servirsene ad Anversa; Andrea Wechel acquistò i punzoni e li trasportò a Francoforte nella seconda metà di quel secolo. Col nome di garamond si distinguono alcuni speciali caratteri rotondi e corsivi posseduti dall'Imprimerie Nationale di Parigi ("caractères de l'Université") ed altri inspirati da quelli originali prodotti oggi in Francia, in Germania, in Inghilterra e in America. Garamond (garamone) era anche chiamato il carattere di corpo 10.

Bibl.: J. Paillard, C. G., étude historique, Parigi 1914; P. Beaujon, The "Garamond" types, in The Fleuron, 1926, pp. 131-182.