Cornèlio Nepóte (lat. Cornelius Nepos). - Scrittore latino del 1º sec. a. C. Nacque al principio del secolo in una città non nota della regione padana. Visse a Roma lontano dalla vita politica; fu amico di Attico, di Cicerone, di Catullo, che gli dedicò le sue poesie. Morì nel 32 a. C. Scrisse diverse opere storiche: Chronica, compendio cronologico di storia universale; Exempla, raccolta di aneddoti e curiosità antiquarie; una vita di Cicerone, De viris illustribus, biografie in 16 libri distinte per categorie (re, generali, poeti, ecc.). Di tutta la sua produzione ci è pervenuta solo una parte di quest'ultima opera, e cioè, oltre a frammenti, il libro delle vite dei generali stranieri e le vite di Catone e Pomponio Attico. In esse C. si mostra solo mediocre compilatore, episodico e talora anche inesatto. Caratteristica del suo stile è la semplicità.
Scrittore latino (m. 32 a.Cornelio Nepote ). Nacque al principio del secolo in una città non nota della regione padana. Visse a Roma lontano dalla vita politica; fu amico di Attico, di Cicerone, di Catullo, che gli dedicò le sue poesie. Scrisse diverse opere storiche: Chronica, compendio cronologico ...
(Cornelius Nepos). - Scrittore dell'età ciceroniana e augustea, nativo della regione padana; Padi accola lo dice Plinio (Nat. Hist., III, 127); lo vuol suo la città di Ostiglia sul Po, e gli ha anche eretto un monumento. Nato, sembra, il 99 a. CORNELIO Nepote, visse durante il sec. I a. CORNELIO Nepote ...
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi nepoti (Leopardi).
nepotista s. m. e f. [der. di nepotismo] (pl. m. -i). – Chi pratica il nepotismo, o, in senso estens., chi favoreggia i proprî parenti e amici; anche come attributo: papa, ministro nepotista.