Sègre, Corrado

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Matematico (Saluzzo 1863 - Torino 1924), prof. di geometria superiore nell'univ. di Torino (dal 1888). Socio nazionale dei Lincei (1901). Con le sue ricerche e il suo insegnamento esercitò un notevolissimo influsso sullo sviluppo della geometria italiana, proseguendo nella strada aperta da L. Cremona. Una parte notevole della ricca produzione scientifica di S. è dedicata alla geometria proiettiva n-dimensionale. In questo campo, l'indirizzo programmatico del S. fu quello di dedurre le proprietà degli enti dello spazio ordinario da quelle degli enti negli iperspazî, dove esse appaiono talvolta in forma più semplice e unitaria. Particolarmente gli studî sulle rigate e le curve cosiddette "normali" avvicinarono S. alla geometria delle trasformazioni birazionali; nacque così il metodo iperspaziale per lo studio della geometria sopra una curva. Nella teoria delle superfici algebriche, il suo nome è legato all'invariante di Zeuthen-S. (v. Zeuthen, Hieronymus Georg). Vanno anche ricordate le ricerche di S. sugli enti immaginarî in geometria e sulla geometria proiettiva differenziale.

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Geometria proiettiva

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