Cracovia

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(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. Situata all’incrocio di due antichissime strade (Mar Nero-Europa occidentale e Adriatico-Baltico), è importante economicamente per la vicinanza del distretto industriale dell’Alta Slesia, delle miniere di piombo di Olkusz e del complesso siderurgico di Nowa Huta (a 8 km). Da sempre attivo centro commerciale, è sede di industrie siderurgiche, meccaniche, elettroniche, chimiche, tessili, dell’abbigliamento, alimentari, grafiche ed editoriali. Il movimento turistico è in costante aumento. La città è sede della famosa università Iagellonica (dal 1364).

Sede vescovile e centro commerciale (11° sec.), ebbe frequenti rapporti con l’Italia. Durante le lotte fra i principi Piasti per l’egemonia in Polonia, fu oggetto di contese fino al 13° sec., quando divenne capitale dei re di Polonia. Semidistrutta dai Tatari nel 1241, risorse poco dopo per opera di coloni tedeschi. Grande sviluppo ebbe nel 14° sec., per opera dei re polacchi; numerosi furono a quell’epoca gli immigrati italiani. Decadde, nel 18° sec., a causa delle guerre di Carlo XII di Svezia e dei Russi. Passata all’Austria nel 1795, fu dichiarata città libera dal Congresso di Vienna ( Repubblica di C.), ma nel 1846 perse la sua autonomia e fu incorporata all’Austria. Nel 1939 fu occupata dai Tedeschi, che deportarono nei campi di sterminio gli ebrei della città (1943). Fu liberata dai Russi nel 1945.

Oltre a importanti raccolte artistiche, la città conserva gran parte del nucleo medievale (piazza del mercato; S. Maria, 14° sec.), con palazzi d’impronta veneta (16°-17° sec.), e numerosi monumenti civili e religiosi, anche con il sostanziale contributo di maestranze e architetti italiani (SS. Felice e Adautto, 10° sec.; castello reale gotico, ricostruito nel 16° sec.; duomo: cripta del 12° sec., cappella rinascimentale di S. Sigismondo; SS. Pietro e Paolo, importante esempio del barocco in Polonia).

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