Cristiano VII re di Danimarca e Norvegia. - Figlio (Kristiansborg 1749 - Rendsburg 1808) di Federico V, cui succedette nel 1766. Vizioso e mentalmente anormale, non lo migliorò il matrimonio con Carolina Matilde d'Inghilterra. Debole, fu sotto l'influsso prima del conte Bernstorff, poi del medico tedesco G. F. Struensee, infine del Hoegh-Guldberg. Le riforme dello Struensee (libertà di stampa, abolizione della tortura, adozione di criterî commerciali fisiocratici) lo resero senza suo merito principe riformatore. Tuttavia il problema più grave, quello della condizione dei contadini, non fu affrontato. Dal 1784, essendo peggiorate definitivamente le condizioni mentali di C., governò per lui il fratellastro Federico VI.
Nacque il 29 gennaio 1749, da Federico V e da Luisa d'Inghilterra. Aveva molte buone qualità: ingegno, vivo senso di osservazione. Ma ereditò pure dai genitori delle tendenze non buone, le quali divennero poi predominanti per l'educazione ricevuta, trascurata e a volte brutale. Un'esagerata opinione ...
cristiano agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede cristiano; èra cristiano (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...
cristiano-sociale agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del cristianesimo.