FILIPPINE, Culture delle

Enciclopedia dell' Arte Antica (1960)

FILIPPINE, Culture delle

A. Tamburello

L'arcipelago delle Filippine, per la sua particolare posizione geografica fra il continente asiatico e le isole dell'Oceano Indiano e del Pacifico, servendo di confluenza e irradiazione ad elementi culturali allogeni, ha esplicato talora funzione determinante nel processo di acculturazione delle regioni insulari dell'Estremo Oriente e dell'Oceania.

A partire dal Neolitico vi si documentano apporti vari dalle culture della Cina meridionale, del Giappone e dell'Indonesia. Si ignora a tutt'oggi l'entità di un eventuale contributo ad un'evoluzione locale delle varie culture, e si suppone solo che un processo di fusione dovette talvolta operarsi. Ciò nonostante la varietà dello strumentario che caratterizza i diversi complessi di prodotti manufatti, ha consentito una distinzione tipologica di culture: quella dell'ascia a sezione ellittica, dell'ascia a spalla, dell'ascia a sezione quadrangolare.

La cultura dell'ascia a sezione ellittica, caratterizzata da una ceramica a decorazione impressa, risulta largamente distribuita nelle regioni austro-asiatiche, e pare abbia tratto diffusione nelle Filippine dall'arcipelago giapponese, attraverso l'isola di Formosa. Dalle Filippine sarebbe, quindi, pervenuta sia nell'arcipelago indonesiano che nella Nuova Guinea e in Melanesia.

Sempre attraverso l'isola di Formosa, ma proveniente da centri meridionali della Cina, si diffuse nelle Filippine, e da qui in Indonesia, la cultura dell'ascia a spalla. Infine, la cultura dell'ascia a sezione quadrangolare, che si è rivelata di basilare sviluppo per il tardo Neolitico delle regioni dell'Asia sud-orientale (v. indocinese e indonesiana, arte), rimanda verosimilmente ad una diffusione attraverso le isole dell'Indonesia, intorno alla prima metà del II millennio a. C. Da allora sin oltre la metà del I millennio a. C., si palesano nelle Filippine frequenti rapporti con le culture tardo-neolitiche della Cina, e particolarmente con la produzione di Yangshao (v. cinese, arte), le cui influenze dovettero irradiarsi attraverso l'isola di Formosa.

Intorno agli inizî dell'èra cristiana ha luogo nelle Filippine l'introduzione del metallo, a seguito di una graduale espansione della civiltà di Dongson, attraverso l'Indocina e l'Indonesia. È però attendibile che si debbano postulare anche per quest'epoca contatti con la Cina diretti o mediati attraverso Formosa, data l'entità delle influenze cinesi in età storica.

Bibl.: R. Heine-Geldern, L'art prébouddhique de la Chine et de l'Asie du Sud-Est et son influence en Océanie, in Revue des Arts Asiatiques, XI, 1937; O. Janse, Archaeology of the Philippine Islands, in Annual Report of the Smithsonian Institution, 1946; H. O. Beyer, Outline Review of Philippine Archaeology by Islands and Provinces, in The Philippine Journal of Science, LXXVII, 1947; id., Philippine and East Asian Archaeology and its Relation to the Origin of the Pacific Islands Population, in National Research Council of the Philippines, Bull., XXIX, 1948; A. Riesenfeld, Bronze-Age Influence in the Pacific, in International Archives of Ethnography, XLVII, 1955.

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