CumaniDenominazione occidentale (anche Poloviciani, adattamento del russo Polovcy) della popolazione turca dei Qipciāq che, nel 10° sec., emigrata dall’Asia Centrale, occupò i territori a N del Caspio e del Mar Nero. Contenuti dai principi russi di quelle regioni, nel 13° sec., sotto la pressione dei Mongoli, i C. passarono in larga parte in Bulgaria e in Ungheria, diedero il loro nome alla regione della Cumania e finirono poi con l’entrare come mercenari nell’esercito bizantino. Lentamente assorbiti e cristianizzati, nel 16° sec. avevano già completamente dimenticato la loro lingua, affine a quella parlata dai Peceneghi. Il cosiddetto Codex Cumanicus, un dizionario trilingue latino-persiano-cumano, faceva parte della biblioteca di F. Petrarca e attualmente è conservato nella Biblioteca Marciana di Venezia.
(XII, p. 116). - Denominazione occidentale (Κομάνοι, per la prima volta in fonti bizantine nel 1078; ted. Valwen) della popolazione turca dei Qïpciāq, emigrata successivamente dall'Asia centrale verso ovest e verso sud e scesa intorno al secolo X d. CUMANI nei territorî a nord del Caspio e del Mar Nero, ...
La lingua dei Cumani è, al pari del turco delle iscrizioni runiche dell'Orkhon e dell'Uigurico una delle parlate, ora estinte, della sezione delle lingue turche meridionali (dialetti j, v. turche, lingue). Il cumano non presenta grandi ed essenziali differenze dall'osmanli letterario, ma la sua posizione, ...
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria e in Bulgaria....
ultraselettivo (ultra-selettivo), agg. Fortemente selettivo. ◆ «Il fatto è che ormai i grandi acquirenti sono diventati ultraselettivi – spiega Luca Cumani, allenatore italiano in Inghilterra –. I puledri vengono visti, rivisti, sottoposti a radiografie...