Curarosimile

Dizionario di Medicina (2010)

curarosimile


Farmaco miorilassante, con azione simile a quella del curaro ma con durata d’azione più breve e maggiore rapidità nell’induzione degli effetti. Il meccanismo d’azione è un’attività competitiva sulla giunzione neuromuscolare, anziché depolarizzante come per il curaro (attualmente l’unico farmaco sintetico depolarizzante in uso è la succinilcolina), oppure bloccante a livello gangliare. I c. attualmete usati nell’anestesia generale come miorilassanti sono il rocuronio, il rapacuronio e il mivacurio: oltre a favorire il rilassamento dei muscoli scheletrici durante interventi agli arti e addominali, sono utilizzati anche per favorire il rilassamento della laringe e della mandibola durante l’intubazione orotracheale.