Dandini de Sylva, Serena

Enciclopedia on line

Autrice e conduttrice televisiva italiana (n. Roma 1954). Di origini nobili, dopo la maturità classica ha frequentato l’università “La Sapienza” di Roma. Ha iniziato la carriera nel mondo dello spettacolo come autrice di programmi Rai, televisivi e radiofonici. Il suo talento comico è emerso quando sul finire degli anni Ottanta è stata co-fondatrice del programma satirico La TV delle ragazze (che ha lanciato attrici comiche quali S. Guzzanti e F. Reggiani), insieme con V. Amurri e L. Brunetta; il collaudato trio ha poi portato in scena altri programmi di successo: Scusate l’interruzione (1990), Avanzi (1991-93) e Tunnel (1994). Tra le trasmissioni televisive condotte si ricordano: Pippo Chennedy Show (1997), L’ottavo nano (2001), Braccia rubate all’agricoltura (2003). Coautrice e conduttrice di Parla con me, prodotto dalla Fandango, in onda dal 2004 al 2011 su Rai Tre, nello stesso anno la conduttrice televisiva ha lasciato la rete nazionale a seguito di disaccordi con l'azienda, iniziando una collaborazione con La7, dove, sotto la direzione di P. Ruffini; ha debuttato nel gennaio 2012 con il programma di intrattenimento The show must go off, proseguito per una stagione. Nello stesso anno ha pubblicato la raccolta di racconti Grazie per quella volta. Confessioni di una donna difettosa, sua seconda esperienza letteraria dopo il successo di Dai diamanti non nasce niente (2011); sempre nel 2012 ha debuttato come autrice teatrale con Ferite a morte, testo contro il femminicidio, uscito anche in libreria l'anno successivo. Nel 2018 D. è rientrata in Rai per la conduzione del programma in prima serata su Rai Tre La TV delle ragazze - Gli Stati Generali 1988-2018, ed è dell'anno successivo Valorose in onda su Skyarte. Tra le sue pubblicazioni più recenti vanno citate Il futuro di una volta (2015), Avremo sempre Parigi (2016), Il catalogo delle donne valorose (2018), La vasca del Führer (2020), Cronache dal paradiso (2022) e La vendetta delle muse (2023).

CATEGORIE
TAG

Femminicidio

Fandango

Parigi

Roma

Muse