Rossétti, Dante
Vita e opere. Formatosi in un ambiente ricco di stimoli letterari, a sedici anni iniziò la lettura di Dante, rimanendo profondamente impressionato dalla Vita nuova, che tradusse poi in inglese (1845-49) e, insieme con le traduzioni di altri poeti italiani delle origini, pubblicò nel volume The early Italian poets (1861; rist/">rist. col tit. Dante and his circle, 1874). Cominciò intanto a dipingere, dopo essere stato allievo di F. M. Brown. Nel 1848, con W. H. Hunt e J. E. Millais, che avevano frequentato con lui la Royal Academy, fondò la Pre-Raphaelite Brotherhood. A questi anni appartengono l'Infanzia della Vergine (1848, Londra, Tate Gall.), dipinto sotto la guida di Hunt, e Ecce Ancilla Domini (1850), che lo rivelò al pubblico. Abbandonata la pittura a olio, per l'ostilità della critica nei confronti del preraffaellismo, si dedicò a disegni e acquerelli, ispirati a temi danteschi (Paolo e Francesca, 1854, Londra, Tate Gall.; Il sogno di Dante, 1871,