Balbino, Decimo Celio Calvino (lat. D. Caelius Calvinus Balbinus). - Imperatore romano nel 238 d. C. Nacque nel 178 da famiglia patrizia. Fu più volte console e governatore di importanti province dell'Impero. Nel 238 fu uno dei venti senatori incaricati dell'amministrazione dell'Impero, quindi, morti i due Gordiani, fu eletto dal Senato imperatore insieme con Pupieno, con pari autorità. Pupieno fu mandato contro Massimino che dai confini del Danubio marciava verso l'Italia; B. restò a Roma al governo degli affari civili. Caduto Massimino per mano dei suoi soldati, Pupieno tornò a Roma come un trionfatore; tra i due imperatori sorsero gelosie e sospetti che il Senato si sforzò invano di appianare. In una sommossa di pretoriani, i due imperatori, dopo 99 giorni di impero, furono crudelmente uccisi.
(D. Caelius Calvinus Balbinus) Imperatore romano (n. 178-m. 238). Di famiglia patrizia, fu più volte console e governatore di importanti province dell’impero. Nel 238 fu uno dei venti senatori incaricati dell’amministrazione dell’impero, quindi, morti i due Gordiani, fu eletto dal senato imperatore ...
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 38 (1990)
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica presso l'università di Padova. Nello stesso ateneo entrò nell'istituto di fisica applicata ed elettronica della facoltà di ingegneria e ...
(D. Caelius Calvinus Balbinus). - Imperatore romano del sec. III d. C. Nacque verso il 178, da famiglia doviziosa e certamente patrizia, ma non di antica stirpe; per trovare un antenato doveva ricorrere a Cornelio Balbo, il gaditano. Verso i vent'anni BALBINO, Decimo Celio Calvino iniziò la sua carriera ...
dècimo agg. num. ord. e s. m. [dal lat. decĭmus, der. di decem «dieci»]. – 1. agg. Che in una serie, in una progressione, viene dopo nove altri (in scrittura numerica 10°, in numeri romani X): il decimo giorno del mese; nel decimo anno della sua vita;...
calvinismo s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa (Svizzera,...