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DEMETRIO I re di Siria, detto Sotere

di Raimondo Bacchisio Motzo - Enciclopedia Italiana (1931)
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DEMETRIO I re di Siria, detto Sotere

Raimondo Bacchisio Motzo

Il padre seleuco IV lo inviò nel 175 a. C. a Roma, come ostaggio, invece di Antioco fratello di Seleuco, che alla morte gli successe col titolo di Antioco IV Epifane. D. rimase in Roma, non solo durante il regno di questo, ma anche quando prese a regnare Antioco V Eupatore: il Senato romano s'era opposto al suo ritorno nel regno. Ma quando l'uccisione del legato Gneo Ottavio alienò da Antioco V e dal suo tutore Lisia l'animo dei Romani, D. partì da Roma, sbarcò con poche forze a Tripoli, s'impadronì di Antiochia e fece uccidere Eupatore e Lisia (162 a. C.). Vinse Timarco, già satrapo della Babilonia, il quale s'era reso indipendente, e intervenne efficacemente a reprimere la rivolta giudaica, il cui capo Giuda Maccabeo cadde combattendo, come pure nelle cose della Cappadocia, facendo trionfare Oroferne, che gli era devoto, sopra Ariarate V. Sorto un pretendente nella persona di Alessandro Bala, questi fu aiutato e riconosciuto re di Siria dai sovrani confinanti e dal Senato romano. Nella guerra che seguì D. cadde combattendo valorosamente (150).

Bibl.: Bouché-Leclercq, Histoire des Séleucides, I, Parigi 1914, p. 316 seg.; Willrich, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 2795 segg.

Vedi anche
Antìoco V Eupatore di Siria Antìoco V Eupatore di Siria (gr. ᾿Α. ὁ Εὐπάτωρ). - Figlio di Antioco IV e di Laodice, succedette (164 a. C.) novenne al padre. Quando l'uccisione del legato romano Gneo Ottavio alienò da lui e dal suo tutore Lisia l'animo dei Romani, Demetrio I Sotere, venuto da Roma a rivendicare i suoi diritti, lo ... Alessandro I Bala re di Siria Di umile origine o, secondo alcuni, figlio di Antioco IV di Siria; erettosi nel 162 a. C. a pretendente al trono di Siria, riuscì a vincere Demetrio I Sotere (150) e a impadronirsi del regno. Lottò poi con Demetrio II sorto a vendicare il padre e, sconfitto presso Antiochia, fuggì in Arabia dove fu ucciso ... Selèuco IV Filopatore re di Siria Selèuco IV Filopatore (gr. Σ. Φιλοπάτωρ) re di Siria. - Figlio (m. 175 a. C. circa) di Antioco III, fu associato al trono dal padre nel 188 e gli successe l'anno dopo. Legato dai duri patti imposti da Roma con la pace di Apamea (189), si mantenne estraneo alle lotte del tempo, limitandosi a proteggere ... Antìoco VII Sidete di Siria Antìoco VII Sidete di Siria (gr. ᾿Α. ὁ Σιδητής, dalla città di Side in Panfilia). - Figlio (164-129 a. C.) di Demetrio I Sotere e di Laodice, detto Eusebe dai Giudei ed Evergete sulle monete. Quando il fratello maggiore Demetrio II cadde prigioniero dei Parti (139), Antioco VII Sidete di Siria occupò ...
Altri risultati per DEMETRIO I re di Siria, detto Sotere
  • Demètrio I re di Siria, detto Sotere
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    Figlio (m. 150 a. C.) di Seleuco IV. Mandato come ostaggio a Roma nel 175, vi restò mentre, morto il padre, si succedevano sul trono di Siria Antioco IV Epifane e Antioco V Eupatore. Quando fu ucciso il legato romano Gneo Ottavio, riuscì fortunosamente a tornare in Siria; s'impadronì del regno uccidendo ...
Vocabolario
re²
re2 re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
re¹
re1 re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
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