DIASPRO

Enciclopedia Italiana (1931)

DIASPRO (dal gr. ἴαδπις attraverso il fr. ant. jaspre; fr., sp. Jaspe; ted., ingl. Jasper)

Maria Piazza

Varietà compatta e opaca di quarzo microcristallino con ossidi di ferro e argilla, deve la sua origine, in generale, a organismi silicei, prevalentemente radiolari, spesso riconoscibili in sezioni sottili. Il diaspro può essere rosso, giallo, verde, nero a tinte unite; si presenta talvolta con parti variamente colorate, diversamente distribuite. Si possono distinguere il diaspro onice o nastriforme, il diaspro fiorito, il diaspro agata, ecc. Levigato si utilizza come pietra ornamentale. Si rinviene in rocce sedimentarie e in forme di filoni concrezionati con quarzo. Gli antichi mineralogisti chiamavano diaspro xiloide il legno silicizzato.

V. tavv. a colori.

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