Ferrata, Domenico. - Prelato e diplomatico pontificio italiano (Gradoli1847 - Roma1914); sottosegretario agli Affari ecclesiastici straordinarî (1883), nunzio a Bruxelles (1885), segretario per gli Affari ecclesiastici straordinarî (1889), nunzio a Parigi (1891), cardinale (1896), prefetto di varie congregazioni, per pochi giorni segretario di Stato di Benedetto XV. In varie missioni in Svizzera (1883-88) regolò importanti questioni per le diocesi di Basilea e del Ticino; come nunzio a Bruxelles riallacciò le relazioni diplomatiche tra la S. Sede e il Belgio; in Francia mise in atto la politica, in parte da lui ispirata, di ralliement di Leone XIII; collaborò alla compilazione del codice di diritto canonico. Importanti i 3 voll. postumi di Mémoires (1920-21).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 46 (1996)
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, piccoli proprietari terrieri di civile condizione e di radicati principi religiosi.
La famiglia, oriunda di Orvieto, si era trasferita a Gradoli ...
Cardinale, nato a Gradoli, presso Viterbo, il 4 marzo 1847, morto a Roma il 10 ottobre 1914. Studiò nel collegio dei gesuiti di Orvieto, quindi nel seminario di Montepulciano, infine si laureò in diritto canonico civile e in teologia all'università romana. Insegnante dapprima di diritto canonico, poi ...
ferrata s. ferrata [der. di ferro (ma v. anche ferrare, nel sign. 2, e ferrato1)]. – 1. a. ant. o region. Ellissi per strada ferrata, nel senso di ferrovia, linea ferroviaria. b. Nell’alpinismo, ellissi per via ferrata, itinerario alpinistico che nei...
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente libero in natura,...