Dordrecht Città dei Paesi Bassi (118.250 ab. nel 2008), nella prov. dell’Olanda Meridionale, su un’isola del delta Reno-Mosa.
Fondata nel 1018 da Dirk III conte di Kennemerland, nel 1200 circa D. ebbe il titolo di città; nel 1573 ospitò gli Stati generali dai quali nacque l’Olanda indipendente, nel 1672 combatté contro J. de Witt e i Francesi per gli Orange, e più tardi accolse fervidamente le idee prima e poi le truppe della Rivoluzione francese. Sinodo di D. Assemblea della Chiesa riformata, tenuta dal 13 novembre 1618 al 29 maggio 1619; fu convocata dagli Stati generali delle Province Unite per dirimere la controversia relativa alla predestinazione tra rimostranti (o arminiani) e controrimostranti (o gomaristi). Si concluse con la condanna dei rimostranti (J. van Oldenbarneveldt fu giustiziato il 12 maggio 1619, U. Grozio condannato a prigione perpetua, S. Episcopio bandito) e delle loro dottrine, confermata dagli Stati generali il 2 luglio. Al sinodo si deve una traduzione della Bibbia (Bibbia degli Stati) che ebbe grande importanza nello sviluppo del nederlandese ed è fondamento dell’afrikaans.
(XIII, p. 159). - Storia. - Il fondatore della città si chiama Dirk (Teodorico) III, conte di Kennemerland. Egli costruì la sua fortezza in territorio del vescovo di Utrecht; questi e i commercianti di Tiel, offesi per l'intralcio al commercio rappresentato dal pedaggio, si lagnarono presso l'imperatore, ...
(A. T., 44). - Città dei Paesi Bassi, nella provincia dell'Olanda meridionale, con 55.008 abitanti (1928), sita su di un'isola alla foce del Reno, che qui ha nome Merwede e si divide in tre bracci: Noord, Oude Maas e Dordsche Kil. Oggi Dordrecht ha un porto fluviale e una stazione di rimorchio; l'importanza ...