duce All’inizio dell’Impero Romano, titolo (dux) conferito a governatori e generali che avessero compiuto gesta gloriose. Con Diocleziano dux divenne il titolo ufficiale del comandante militare delle province, distinto dal governatore civile. Il titolo restò nel primitivo
Nei movimenti sindacalistici di fine 19° sec. e inizio del 20°, soprattutto nel sindacalismo rivoluzionario, la qualifica di d. fu data a chi ricopriva cariche direttive nelle organizzazioni operaie. A questo uso va ricondotta l’attribuzione del titolo di d. a B. Mussolini quale capo del movimento fascista, anche se, più tardi, vi si volle ravvisare un richiamo alla romanità. L’attribuzione assunse valore giuridico-costituzionale dal 1938, quando Mussolini fu negli atti pubblici ufficialmente designato come «capo del governo e d. del fascismo».