Egìdio da Viterbo(al secolo Egidio Antonini e non, come si è a lungo ritenuto, E. Canisio). - Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. Il 2 maggio 1512, inaugurando il V concilio lateranense, pronunciò un coraggioso discorso col quale richiedeva la riforma della Chiesa. Creato cardinale (1517) da Leone X, fu poi mandato ambasciatore a Carlo V, per indurlo a una crociata contro i Turchi. Nel 1523 fu creato patriarca di Costantinopoli e vescovo di Viterbo. Le sue opere, numerose e in parte ancora manoscritte, manifestano un'amplissima cultura filosofica (con orientamento neoplatonico-ficiniano), filologica (conoscitore delle lingue orientali, ne promosse l'insegnamento) e storica.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 42 (1993)
Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, secondo un diffuso e persistente equivoco, derivato dall'errata trascrizione "Canisius" del "Caninius" che s'incontra nell'Ughelli, con riferimento a una supposta nascita ...
Cardinale. Nato a Viterbo da Antonino Canisio verso il 1465, entrò fra gli agostiniani nel 1488, e si distinse presto per l'ingegno e l'erudizione: fu anche celebratissimo oratore. Adoperato da Giulio II nelle sue trattative con Venezia per la restituzione di Faenza, nel 1507 fu eletto generale del ...
egidiano agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola egidiano, la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato, mentre nella vita reale...