Emilia Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-
Il nome Aemilia, a indicare l’VIII regione della divisione augustea dell’Italia, compare alla fine del 1° sec. d.C. I principali centri furono: Ariminum (
L’estensione originale della Aemilia romana fu modificata in seguito all’invasione longobarda; dopo esser state a lungo contese tra Longobardi e Bizantini, Bologna e la Romagna furono donate da Pipino alla Chiesa, cui furono confermate da Ottone IV (1201). Durante il
Poiché in nessuna città si era formata una signoria solida e vitale, la regione finì con l’essere divisa tra due signorie forestiere: gli Estensi a Modena e Reggio, e i Visconti a Parma e Piacenza, città che rimasero legate al ducato di
L’estinzione nel 18° sec. delle famiglie dei Farnese e degli Estensi portò sul trono di Parma e Piacenza il ramo cadetto dei Borbone di Spagna, mentre a Modena succedeva la dinastia d’Austria-Este. Durante l’epoca di predominio francese i Borbone, per riguardo alla Spagna, furono rispettati fino al 1802, poi il ducato fu unito alla
Le antichità più remote sono costituite da oggetti del Paleolitico inferiore (amigdale, schegge clactoniane) raccolti nella zona tra Imola e Parma. I più antichi insediamenti agricoli sono villaggi di capanne del Neolitico medio, rinvenuti nel modenese e nel reggiano. L’appenninico si rinviene soprattutto nell’E. sud-orientale, mentre i numerosi stanziamenti terramaricoli si trovano nell’alta e media pianura. La civiltà villanoviana ebbe una particolare fioritura nelle regioni a oriente del
Per la strada romana che la traversa la regione ➔ Emilia, via.