Béart, Emmanuelle

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Attrice cinematografica francese (n. Saint-Tropez 1963). Appena dodicenne è apparsa in Demain les mômes (1975). Dalla metà degli anni Ottanta (Manon des sources, 1986, premiata con il César 1987; Il viaggio di Capitan Fracassa, 1990; La belle noiseuse, 1991) ha evidenziato una crescita artistica costante che le ha permesso di interpretare i personaggi ambigui e tormentati di J'embrasse pas (Niente baci sulla bocca, 1991), Un coeur en hiver (1992; premiata col David di Donatello 1993), L'enfer (1993), Une femme française (1995), Nelly et Mr. Arnaud (1995), Mission: impossible (1996). Dopo un periodo di crisi personale ha dato nuove prove di intensità e bravura in La bûche (Pranzo di Natale, 1999), Les destinées sentimentales (2000), 8 femmes (8 donne e un mistero, 2002; premiata a Berlino con il cast femminile), Les témoins (2007), Disco (2008), Vinyan (2008), Mes stars et moi (2008), Nous trois (2010), Les amours perdues (2011), Bye Bye Blondie (2011), il film TV Le désert de l'amour (2012). Tra le sue interpretazioni più recenti vanno citate quelle nelle pellicole cinematografiche Les yeux jaunes des crocodiles (2014), Beyond the known world (2017), Merveilles à Montfermeil (2019) e L'étreinte (2020).

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