Epigastralgia

Dizionario di Medicina (2010)

epigastralgia


Dolore localizzato all’epigastrio. Le cause di e. sono molte, e si possono suddividere in: viscerali, topograficamente corrispondenti all’epigastrio; riflesse; cardiache; vascolari. Si ricordano, fra le prime: la gastrite, l’ulcera gastrica, l’ernia iatale, il cancro gastrico, la distensione del colon trasverso, l’infiammazione o un tumore del pancreas, l’ernia epigastrica, la peritonite, una disseminazione neoplastica nell’omento o nel peritoneo. Fra le cause riflesse di e.: calcolosi o infiammazione della colecisti e delle vie biliari, infiammazioni di organi addominali o pelvici anche lontani dall’epigastrio (per es., l’appendicite o una diverticolite), le infiammazioni pleuriche e del polmone, l’interessamento flogistico o neoplastico della regione retroperitoneale soprarenale. Cause cardiache possono essere: ischemia (angina), e infarto acuto del miocardio, pericardite; le cause vascolari sono: ischemia della regione dell’arteria mesenterica superiore (angina abdominis), occusione della medesima arteria (infarto intestinale), aneurisma dell’aorta addominale o dei suoi rami, trombosi di una vena mesenterica.