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Erifile

di Clara Kraus - Enciclopedia Dantesca (1970)
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Erifile

Clara Kraus

Secondo un mito testimoniato da molte fonti, tutte note a D. (Stazio Theb. II 265 ss.; Ovidio Met. IX 406 ss.; Aen. VI 445 ss.), E., moglie di Anfiarao, che non voleva partecipare all'impresa contro Tebe perché in virtù delle sue facoltà divinatorie prevedeva l'esito funesto della guerra, rivelò ad Argia, moglie di Polinice, il luogo in cui si nascondeva il proprio marito, in cambio di una collana di perle, opera di Vulcano. Anfiarao, costretto alla spedizione dei ‛ sette ' contro Tebe, morì in battaglia; e il figlio Almeone uccise la madre E. in vendetta del padre.

Il matricidio perpetrato da Almeone è ricordato due volte in D., sempre senza menzione eplicita del nome di Erifile. In Pg XII 50 come Almeon a sua madre fé caro / parer lo sventurato addornamento, il mito - che rientra negli esempi di superbia scolpiti sul pavimento del primo girone - è interpretato nei confronti di E. come peccato di superbia da lei commesso nell'aver voluto entrare in possesso di un monile divino.

Come madre di Almeone è ancora menzionata E. in Pd IV 104, al centro di una terzina in cui lo stesso mito è riportato con riferimento al gesto criminoso di Almeone, quale riprova del fatto che spesso per evitare un danno ritenuto maggiore si decide di fare, sia pure contro voglia, qualcosa che sarebbe stato meglio non fare: come Almeone, che, di ciò pregato / dal padre suo, la propria madre spense, / per non perder pietà si fé spietato.

Vedi anche
Anfiarao (gr. ᾿Αμϕιάραος) Antica divinità greca di carattere ctonio e profetico, probabilmente già venerata dai Micenei nel 13° sec. a.C. (Apijarewo), poi, a quanto pare, declassata a eroe. Il culto era particolarmente diffuso in Beozia e nel Peloponneso e dal 4-3° sec. a.C. anche nell’Attica, a Ramnunte.  ● ... Polinice (gr. Πολυνείκης) Mitico figlio di Edipo, fratello di Eteocle, Antigone e Ismene. La sua rivalità con Eteocle, originata dalla maledizione di Edipo, portò alla guerra dei Sette contro Tebe. Polinice pattuì con Eteocle un’alternanza annuale di regno, ma fu da lui cacciato; allora chiese e ottenne aiuto ... Alcmeone (gr. ᾿Αλκμαίων) Eroe della mitologia greca, figlio dell’indovino Anfiarao e di Erifile. Quando Anfiarao, costretto da Erifile, partì nella spedizione dei Sette contro Tebe, sapendo di dovervi morire, affidò ai figli la cura di vendicarlo, uccidendo la madre e facendo una nuova spedizione contro Tebe. ... Adrasto (gr. ῎Αδραστος) Eroe della mitologia greca, uno dei guerrieri che condussero la spedizione dei Sette contro Tebe; unico superstite, partecipò secondo Pindaro alla successiva spedizione degli Epigoni. In alcune tradizioni Adrasto è il fondatore delle Nemee, delle quali sarebbe stato, secondo un’altra ...
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Altri risultati per Erifile
  • Erifile
    Enciclopedia on line
    (gr. ᾿Εριϕύλη) Mitica figlia di Talao, sorella di Adrasto re di Argo, moglie di Anfiarao. Corrotta con una collana d’oro da Adrasto, obbligò il marito a prender parte alla guerra dei Sette contro Tebe, pur sapendo che vi sarebbe stato ucciso. Nella guerra degli Epigoni, corrotta da Tersandro, figlio ...
  • ERIFILE
    Enciclopedia Italiana (1932)
    ('Εριϕύλη, Eriphçle) Figlia di Talao o di Ifi, fu data in moglie ad Anfiarao (v.) per suggellare la pace tra questi e il fratello di lei, Adrasto; essi le riconobbero anzi il diritto di arbitrato in tutte le possibili loro contese. Al principio della guerra dei Sette a Tebe, corrotta da Adrasto col ...
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