Ermarco (gr. ῎Ερμαρχος, lat. Hermarchus) di Mitilene. - Filosofo greco (4º-3º sec. a. C.), fedele discepolo e successore (271-270) di Epicuro, il quale del resto nel testamento lo aveva già designato come successore nello scolarcato e usufruttuario dei suoi beni, che doveva amministrare in modo da provvedere con essi al mantenimento della scuola. Si hanno frammenti di una lettera a lui indirizzata da Epicuro; dei suoi scritti abbiamo notizie solo attraverso Diogene Laerzio.
Filosofo greco (4°-3° sec. a.C.). Fu fedele discepolo e successore (271-270) di Epicuro, il quale del resto nel testamento lo aveva designato come successore nello scolarcato e usufruttuario dei suoi beni, che doveva amministrare in modo da provvedere con essi al mantenimento della scuola. Si hanno ...
ERMARCO ("Ερμαρχος, Hermarcus) di Mitilene. - Filosofo epicureo, che, dopo essere stato per lunghi anni fedele scolaro di Epicuro (che lo chiamò "colui che insieme con me è invecchiato nella filosofia"), fu da lui designato nel testamento come suo successore nello scolarcato e come usufruttuario di ...
loc. s.le m. Erogazione di denaro corrisposta dallo Stato ai cittadini che si trovano in difficoltà economica a causa delle misure di isolamento imposte per fronteggiare una grave epidemia o pandemia. ♦ Ieri sotto le torri della Regione in viale Aldo...
loc. s.le mondo di mezzo (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il reclutamento...