GUEVARA, Ernesto

Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1979)

GUEVARA, Ernesto (detto Che [cè])

Renato Piccinini

Rivoluzionario sudamericano nato a Rosario (Argentina) il 16 giugno 1928, morto a La Higuera (Bolivia) il 9 ottobre 1967. Aderì giovanissimo a gruppi radicali antiperonisti. Laureatosi in medicina nel 1953, lasciò il suo paese e percorse molte repubbliche dell'America latina, studiandone i problemi umani e sociali. Nel 1954 si trovava nel Guatemala, collaboratore del regime filocomunista di Arbenz Guzmán, il cui crollo esasperò i suoi sentimenti contro l'imperialismo yankee. Rifugiatosi nel Messico, strinse amicizia con i fratelli Raúl e Fidel Castro, esuli politici, assieme ai quali partecipò allo sbarco a Cuba nel novembre 1956, rivelandosi abile stratega nella guerriglia che doveva abbattere la dittatura di Fulgencio Batista. Divenne il teorico del castrismo, il secondo capo dopo Fidel, assumendo l'incarico della ricostruzione economica di Cuba in qualità di direttore del Banco Nacional e di ministro dell'Industria (1959). Fu presente (1961) all'approvazione dell'"Alleanza per il progresso", a Punta del Este, ma rifiutò di firmare il piano kennediano. I suoi principi rivoluzionari, basati sulle nazionalizzazioni, sulla riforma agraria e sull'industrializzazione, urtarono contro la realtà politica del castrismo costretto ad adeguare la sua rivoluzione alle esigenze dei rapporti internazionali. G. si avvicinò allora al mondo afro-asiatico, recandosi nel 1964 ad Algeri, in altri paesi africani, in Asia e a Pechino. Nel 1967, coerente con i suoi ideali, si trovò a organizzare l'insurrezione armata mediante la guerriglia nelle impervie sierras boliviane, dove fu tratto in un agguato e ucciso dalle forze governative. Ha rappresentato per i giovani della sinistra europea occidentale un simbolo dell'impegno politico rivoluzionario. Tra i suoi scritti, tradotti in molte lingue, si segnalano: La guerre de guérilla, Parigi 1966; Le socialisme et l'homme à Cuba, ivi 1966; Episodes of the revolutionary war, L'Avana 1967; Reminiscences of the Cuban revolution, Londra 1968; Scritti, discorsi e diari di guerriglia, Torino 1974.

Bibl.: E. Guevara, Selected works, a cura di R. Bonachea, N. Valdes, Cambridge, Mass. 1970; H. Galdea, Ernesto: A Memoir of Che Guevara, Londra-New York 1973.

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