MAURI, Ernesto

Enciclopedia Italiana (1934)

MAURI, Ernesto

Enrico Carano

Botanico, nato a Roma il 12 gennaio 1791, morto ivi il 13 aprile 1836. Si laureò in medicina e fu allievo, per la botanica, di A. Sebastiani, col quale collaborò alla pubblicazione del Florae romanae prodromus (Roma 1818) in cui sono accuratamente illustrate, secondo il sistema linneano, dodici centurie di piante del Lazio, parecchie delle quali nuove per la scienza. Nel 1820 succedette al maestro nella cattedra di botanica e provvide al trasferimento dell'Orto botanico gianicolense, reso celebre sotto G. B. Triunfetti, dalla collina del Gianicolo a Via della Lungara, nei terreni della Villa Salviati, dove pure l'Orto raggiunse molta notorietà per merito del fondatore. Il M. illustrò un'altra centuria di piante, la tredicesima, della flora romana (Romanarum plantarum fasciculus primus et alter, Roma 1813 e 1815) e descrisse alcune specie nuove di funghi mangerecci dell'agro romano.