<p>Prete e scrittore (m. dopo il 451). Si segnalò nello spiegare la Scrittura secondo il metodo allegorico, sia nella predicazione sia negli scritti: ci restano, oltre a poche prediche, un commento intero al <a href="/enciclopedia/levitico">Levitico</a> (in <a href="/enciclopedia/latino">latino</a>) e uno, parziale, al libro di Giobbe (in armeno); in greco, glosse a Isaia e ai profeti minori.
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Prete e scrittore, morto intorno al 450. Si segnalò nello spiegare la Bibbia secondo il metodo allegorico, sia nella predicazione, sia negli scritti. Fu onorato come santo.
Scritti: In piccola parte sono raccolti in Migne, Patrol. greca, XCIII (gli appartengono anche XXVII, coll. 649-1344 e LV, coll. ...

ESICHIO di Gerusalemme

Esìchio di Gerusalemme

 pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione ...

Pizzo di Stato

 isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura ...