<p><span class="tc-title">esone </span>
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Sequenza di nucleotidi presente nei geni degli eucarioti, che codifica una sequenza di amminoacidi; ogni gene risulta composto da più e. intervallati da altre sequenze nucleotidiche non codificanti (introni), le quali vengono rimosse durante la formazione dell’RNA messaggero maturo (<i>splicing </i>dell’RNA). Gli e., saldati fra loro, costituiscono l’informazione per l’intera proteina codificata dal gene.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

In genetica, il segmento di gene delle cellule eucariotiche che è trascritto nell’RNAm.
Gli e., saldati tra loro, costituiscono l’informazione per l’intera proteina codificata dal gene (➔ trascrizione).

esone

Parte del gene (eucariotico o di archeobatteri) che viene trascritta in RNA, insieme agli introni. Successivamente, mediante un processo definito splicing, gli introni vengono rimossi, mentre gli esoni vengono saldati negli RNA maturi e tradotti in una sequenza di amminoacidi. Negli Eucarioti superiori ...

 esone2 
  
eṡóne2 s. m. [dall’ingl. exon, comp. di ex(o)- «eso-2» e -on «-one2»]. – In genetica, sequenza di nucleotidi presente nei geni degli eucarioti, che codifica una sequenza di aminoacidi; ogni gene risulta composto da più esoni intervallati ...

eṡóne²

 esone1 
  
eṡóne1 s. m. [der. di esa-, col suff. -one]. – In chimica organica, chetone alifatico derivabile dell’esano, liquido incolore di odore gradevole usato come solvente per gomme, resine, canfora, grassi e cere.
 


Esone