Eubea (gr. Εὔβοια) Isola della
Fronteggia le coste sud-orientali della penisola, da cui è separata dal golfo omonimo, allungato in direzione NO-SE e comprendente due bacini distinti, comunicanti per mezzo del Canale di Euripo. Costituita da terreni calcarei assai antichi, è occupata da masse montuose che a N non raggiungono mai i 1000 m. Può suddividersi in tre parti: quella settentrionale, con maggiore densità di popolazione, coltivata a ulivi, viti, cereali; quella centrale, più elevata (Monte Dìrfis, 1743 m), coperta di boschi di castagno e di abete; quella meridionale, occupata da pascoli. La popolazione è dedita alla pastorizia e all’agricoltura. Modesti giacimenti di lignite. Comprende la maggior parte del nomo omonimo (4167 km2 con 207.119 ab. nel 2005) che include le piccole isole adiacenti. Capoluogo dell’isola e del nomo è Calcide, al centro della costa occidentale, in una fertile pianura costiera.
Unita in età preistorica alla terraferma, l’E. ne condivise le vicende storiche. Abitata da popolazioni ioniche, fu sottomessa ad