Eufèmio (gr. Εὐϕήμιος) di Costantinopoli. - Patriarca (dal 489) di Costantinopoli (m. Ancira 515); si adoperò per appianare lo scisma fra Roma e Costantinopoli verificatosi durante il patriarcato di Acacio a proposito dell'Enotico di Zenone. Radunò a tal fine un sinodo a Costantinopoli (492), ma respinse la richiesta dei papi Felice e Gelasio di cancellare il nome di Acacio dai dittici; nel 496 fu perciò deposto ed esiliato.
EUFEMIO (Εὐϕήμιος) di Costantinopoli. - Patriarca di Costantinopoli dal 489 al 496. Proseguendo la politica intrapresa dal suo predecessore Fravitta, si adoperò per appianare lo scisma fra Roma e Costantinopoli verificatosi durante il patriarcato di Acacio (v.) a seguito dell'Enotico (editto di unione) ...
eufemismo s. m. [dal gr. εὐϕημισμός, der. di εὐϕημίζω «dire parole di buon augurio», comp. di εὖ «bene1» e ϕημί «dire»]. – 1. Figura retorica che consiste nel sostituire, per scrupolo religioso o morale o per riguardi sociali o per altro, l’espressione...