Farnabazo ‹-ƷƷo› (gr. Φαρνάβαζος, lat. Pharnabazus). - Satrapo persiano (circa 450-370 a. C.) della Frigia ellespontica a partire dal 413. Favorevole a Sparta durante la guerra del Peloponneso, fece uccidere Alcibiade che si era rifugiato presso di lui. Più tardi invece si accostò ad Atene e assieme a Conone organizzò la flotta che batté gli Spartani a Cnido (394). Richiamato alcuni anni dopo a Susa, e sostituito (387) nel governo della satrapia da Ariobarzane, partecipò senza successo alle due spedizioni contro l'Egitto ribelle (385; 373). È da distinguere dal nonno, omonimo, che lo aveva preceduto nel governo della stessa satrapia, e da un nipote che nel 334-332 comandò la flotta persiana dell'Egeo nelle operazioni contro i Greco-Macedoni.
Satrapo persiano (n. 450 ca.-m. 370 a.C.). Governò la Frigia ellespontica a partire dal 413. Favorevole a Sparta durante la guerra del Peloponneso, fece uccidere Alcibiade che si era rifugiato presso di lui. Si accostò quindi ad Atene e insieme a Conone organizzò la flotta che batté gli spartani a Cnido ...
(Φαρνάβαζος, Pharnabāzus). - Satrapo persiano di Dascilio, la cui azione si esplicò durante la guerra del Peloponneso in favore di Sparta (egli fece assassinare Alcibiade, che si era rifugiato presso di lui, per compiacere a Lisandro). Durante la guerra corinzia invece organizzò con Conone la flotta ...