Fatale

Enciclopedia Dantesca (1970)

fatale


Unicamente nelle parole di Virgilio a Minosse: Non impedir lo suo fatale andare (If V 22), dove vale " voluto dal fato ", ma in una visione cristiana e provvidenziale: " il suo andare da divina disposizione procedente " (Boccaccio); " conceduto dal fato, cioè dall'ordine che la divina provvidenza ha imposto alle cose che si muovono " (Buti).