Ferdinando il Cattolico

Dizionario di Storia (2010)

Ferdinando il Cattolico


Re d’Aragona (Sos, Aragona, 1452-Madrigalejo 1516). Figlio di Giovanni II d’Aragona e di Giovanna Henríquez; per la morte di Carlo di Viana, figlio di primo letto di Giovanni II, divenuto nel 1461 principe ereditario, nel 1468 fu nominato re di Sicilia e coreggente; nel 1469 sposò Isabella erede del trono di Castiglia. Alla morte di Enrico IV di Castiglia, fratello di Isabella (1474), F. dovette difendere i diritti della moglie contro Alfonso IV di Portogallo, fautore di Giovanna la Beltraneja, figlia discussa di Enrico IV; la lotta finì con la vittoria di Isabella (Pace di Alcoçobes, 4 sett. 1479). In quello stesso anno F. successe sul trono d’Aragona. Concluse felicemente la lunga lotta contro l’ultimo centro arabo della Penisola Iberica, il regno di Granada (1481-92). Intanto, spingendosi verso la Navarra, impose a quel regno il protettorato spagnolo (trattati di Tudela, 1476 e di Granada, 1492), e infine, nel 1512, approfittando della lotta europea contro Luigi XII re di Francia, s’impadronì, con un fortunato colpo di mano, della Navarra spagnola. Se le campagne del Nord Africa, che culminarono nella conquista di Orano (1509), Bugia (1510), Tripoli (1511) furono opera essenzialmente del cardinale Fr. Jiménez de Cisneros e dell’ambiente «castigliano», sua e tipicamente aragonese fu l’attività espansiva nel Mediterraneo e particolarmente in Italia. Fu l’anima dei movimenti antifrancesi (1494-95) per impedire che la penisola gravitasse nell’orbita francese e fu il promotore della lega del 1495. Accordatosi momentaneamente con Luigi XII di Francia (Trattato di Granada, 1500), approfittò di ciò per insediarsi nell’Italia meridionale e per rivolgersi subito dopo contro l’alleato divenendo così unico padrone del regno di Napoli (1502-04). Dispose di collaboratori di prim’ordine, quali Gonzalo Fernández de Córdoba (detto il Gran Capitano), e fu senza dubbio il massimo uomo politico del suo tempo per abilità tattica e ampiezza di vedute. Sotto di lui la Spagna, che intanto si arricchiva dei domini transoceanici, giunse alla sua massima potenza.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

CATEGORIE
TAG

Gonzalo fernández de córdoba

Alfonso iv di portogallo

Enrico iv di castiglia

Giovanna la beltraneja

Luigi xii di francia