festa Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di calendario. Momento di aggregazione, durante il quale si recupera il senso di appartenenza a una comunità, la f. è spesso anche una temporanea sospensione dell’ordine che regola la società.
L’uso di suddividere il tempo in periodi e di celebrare con speciali riti
Nel mondo moderno, si distinguono soprattutto le f. religiose e quelle civili. Nel cristianesimo, la prima festa celebrata con particolari atti di culto fu la domenica. Ma dalla fine del 2° sec. si trovano il mercoledì e il
Le f. civili, di carattere commemorativo o dinastico, non senza un elemento religioso (almeno in origine), risalgono all’epoca del rafforzamento delle grandi monarchie; ebbero grande sviluppo con la Rivoluzione francese (che ad alcune diede carattere addirittura antireligioso) e con il 19° sec., quando ogni Stato ebbe la sua f. nazionale (spesso commemorativa dell’indipendenza: per es., USA, 4 luglio; Perù, 28 luglio); con il diffondersi delle dottrine socialiste e col movimento dei lavoratori si è sempre più generalizzata la f. del 1° maggio.
Le f., specialmente religiose, sono spesso celebrate in forme tradizionali ( f. popolari), che si mantengono vive tra
Tipiche di alcune f. sono le macchine (per es., di