Forlì
Medioevo. Il «sanguinoso mucchio» di francesi citato anche da Dante (Inferno XXVII 44), la sortita che il 1° maggio 1282 portò alla sconfitta della cavalleria angioina, è uno degli episodi più celebri della storia di Forli e trova eco nel cap. xxiv del primo libro delle machiavelliane Istorie ...
Forlì Comune della Romagna (228,20 km2 con 118.292 ab. nel 2020), capoluogo della prov. di Forlì-Cesena. È situata presso lo sbocco in pianura delle valli confluenti del Montone e del Rabbi. Chiusa a NE dalla ferrovia Bologna-Ancona e a O dal torrente Montone, si è estesa principalmente lungo l’asse ...
Forlì Città della Romagna. Fu fondata come luogo di mercato (Forum Livii, forse da G. Livio Salinatore console nel 188 a.C.) su un preesistente centro gallico. Durante l’Alto Medioevo la sua storia si confonde con quella generale dell’Esarcato. Nell’11° sec. sorse il comune, spesso in lotta con le ...
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo centro abitato alle dipendenze dell'abbazia benedettina della SS. Trinità, di cui ebbe a condividere le sorti nel corso dei secoli ...
FORLÌ
La provincia di FORLI con D.L. 6 marzo 1992 ha assunto la denominazione di Forlì-Cesena. Per dati statistici provinciali v. emilia-romagna (Tabelle, in questa Appendice.
Forlì. - La prima menzione dantesca di Forli, in senso cronologico, ricorre in VE I XIV 2-3, dove viene definito muliebre il volgare dei Romagnoli e soprattutto dei Forlivesi, e la città di Forli è intesa come " il centro linguistico-geografico della Romagna " (Marigo): quorum [dei Forlivesi] civitas, ...
FORLÌ (XV, p. 681; App. I, p. 610; II, 1, p. 961). - La popolazione urbana di FORLI ha raggiunto, secondo il censimento del 1951, le 45.927 unità; per la fine del 1958 i calcoli dell'anagrafe indicano intorno a 53.000 ab. in città e quartieri suburbani di recente formazione. Il notevole sviluppo di ...
FORLÌ (XV, p. 681; App. I, p. 610). - Le maggiori distruzioni a causa d'incursioni aeree si lamentano nella zona ferroviaria (edifici e scali) e in quella industriale (in special modo tra gli stabilimenti per la cellulosa, per la seta artificiale, per il materiale aeronautico, per i cementi e per lo ...
FORLÌ (XV, p. 681). - La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente dai corsi: Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele, Armando Diaz e Giuseppe Mazzini, con inizio dalla Piazza Maggiore.
Fra ...
(A. T., 24-25-26). - Città della Romagna (Emilia), il Forum Livii dei Romani (v. sotto), capoluogo di provincia, sulla destra del Montone, a 34 m. s. m. La Via Emilia - Corso Garibaldi e Corso Vittorio Emanuele fra Porta Garibaldi e Barriera Vittorio Emanuele - divide la città in due parti disuguali: ...
forlivése agg. e s. m. e forlivese – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°. Il nome del vitigno deriva...