Diamante, fra. - Pittore (n. Terranuova, Val d'Arno, 1430 circa - m. dopo il 1498); è ricordato nel 1452 come aiuto di fra Filippo Lippi nei lavori della cappella del coro nella cattedrale di Prato. Nel 1468 si recò a Spoleto con fra Filippo e collaborò agli affreschi del coro della cattedrale. Non ci rimangono altre sue opere certe. Si attribuiscono a lui alcune figure di papi al sommo delle pareti della Cappella Sistina, accanto a quelle riconosciute al Botticelli, al Ghirlandaio ed altri maestri.
diamante s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli a forma di...
diamantato agg. [part. pass. di diamantare, o tratto direttamente da diamante]. – 1. Ornato, decorato, coperto con diamanti: una corona diamantato; fig., letter.: un cielo diamantato di stelle. In araldica, attributo delle figure caricate al centro da...