Algaròtti, Francesco. - Letterato (Venezia1712 - Pisa1764); la sua educazione letteraria e scientifica è legata soprattutto agli anni trascorsi a Bologna, ove impostò, nelle sue linee fondamentali, il Newtonianismo per le dame; trasferitosi a Parigi, nel 1733, s'impose a quella società con il suo vivissimo ingegno e quivi condusse a termine la sua opera di cui mutò il titolo in quello di Dialoghi sopra l'ottica newtoniana; dalla Francia passò a Londra e poi in Italia; più tardi (1739) dall'Inghilterra, dove era tornato nel 1738, si trasferì a Pietroburgo (e di questo viaggio lasciò vivace ricordo nei suoi Viaggi di Russia, in forma di lettere); di qui passò in Germania vivendo per due anni (dal 1740 al 1742) a fianco di Federico II che lo fece conte; nel 1753 fece ritorno in Italia. Scrittore abbondantissimo, l'A. bene rappresenta la vastità d'interessi, la prontezza ad assimilare le più vive conquiste del pensiero, soprattutto l'ansia di divulgazione educativa che caratterizzano la civiltà illuministica. Importanza grande ebbero il suo Saggio sopra l'opera in musica (1762) e le Lettere sulla pittura, ricca fonte d'informazioni e di buoni giudizî. Ottimo conoscitore d'arte, l'A. ebbe da Augusto III di Sassonia l'incarico di fare acquisti in Italia per la galleria di Dresda, e fu egli stesso disegnatore e incisore.
Non può certo affermarsi che l'opera di D. rientri nell'ambito dei più vivi interessi del letterato e critico veneziano F.Algarotti, Francesco (1712-1764), o ne costituisca un punto di raffronto, un riferimento ideologico sicuro. Per la sua posizione di moderata adesione alle idee illuministiche l'Algarotti, ...
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 2 (1960)
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio Nazareno, e a tredici anni tornò a Venezia dove ebbe primo maestro di greco Carlo Lodoli. Mortogli l'anno seguente il padre, passò a Bologna ...
Nacque in Venezia l'11 dicembre 1712; studiò lettere e scienze a Roma, a Bologna e a Firenze sotto maestri celebrati: Eustachio Manfredi, gli Zanotti, il Beccari, il Caldani, A.M. Ricci, i quali bene educarono un ingegno nativamente svegliato e agevolmente assimilatore. Uno dei primi saggi che ne diede, ...
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa francesco (D’Annunzio). ◆ Avv....
francescano agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento francescano; la predicazione francescano; la regola francescano; l’abito francescano; missioni francescane. Che è proprio di san...