Pèrez, Francesco Paolo. - Patriota e letterato (Palermo1812 - ivi 1892); per la sua partecipazione alle agitazioni patriottiche del 1847, fu arrestato nel 1848. Liberato al trionfo della rivoluzione palermitana, fu deputato e più volte ministro del governo siciliano. Fece parte della commissione incaricata di offrire la corona di Sicilia al duca di Genova, partecipò al congresso federativo torinese (1º ott. 1848) di ispirazione giobertiana e restò poi sempre fedele agli ideali federativi. Esule a Genova e a Firenze, dopo il 1860 tornò in Sicilia, ove si batté per un larghissimo decentramento (La centralizzazione e la libertà, 1862), nelle file del partito conservatore detto regionista. Consigliere della Corte dei conti in Sicilia, quindi (1867) alla Corte dei conti del Regno, e (1871) senatore. Più volte sindaco di Palermo, ministro dei Lavori pubblici (1877-78) e dell'Istruzione (1879). Scrisse anche versi e saggi letterarî: tra questi il più importante è La Beatrice svelata, preparazione all'intelligenza di tutte le opere di Dante (1865), discusso tentativo d'interpretazione allegorica.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 82 (2015)
Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione borbonica, la madre nutriva una passione per la poesia ereditata poi dal giovane Francesco Paolo.
La sua formazione fu influenzata dalla lettura dei ...
Patriota e letterato, nato a Palermo il 19 marzo 1812, morto ivi il 17 febbraio 1892. Impiegato presso il Ministero luogotenenziale, fu tra coloro che auspicavano il ritorno alla costituzione del 1812, soppressa da Ferdinando I, e quando la nomina di Pio IX suscitò grandi speranze, fu tra i promotori ...
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete di altri stati...
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa francesco (D’Annunzio). ◆ Avv....