Scaduto, Francesco. - Giurista (Bagheria1858 - Favara 1942), prof. di diritto ecclesiastico nelle univ. di Palermo, Napoli, Roma; senatore del Regno (dal 1923). È considerato il fondatore della nuova disciplina del diritto ecclesiastico dello stato. Sua opera maggiore è il Diritto ecclesiastico vigente in Italia (2 voll., 1889-91; 4a ed. 1923-25). Tra le altre numerosissime opere: Guarentigie pontificie e relazioni fra Stato e Chiesa (1884; 2a ed. 1889); Fabbricerie siciliane (1911); Trattato di diritto ecclesiastico (1925); notevoli, inoltre, le opere giovanili di carattere storico: Stato e Chiesa negli scritti politici dalla fine delle lotte per le investiture sino alla morte di Ludovico il Bavaro (1882); Stato e Chiesa sotto Leopoldo I granduca di Toscana (1885); Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri (1887).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 91 (2018)
Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito dal sacerdote Francesco Castronovo, per proseguirli a Palermo dove, conseguita la maturità classica, nel 1877 si immatricolò nella facoltà ...
(XXX, p. 991). - Giurista, morto a Favara (Agrigento) il 10 luglio 1942.
Bibl.: P. A. d'Avack, in Arch. di dir. eccles., IV, 1942, pp. 296-310 (con l'elenco dei suoi scritti); A. C. Jemolo, in Ann. dell'università di Roma, 1944-45, pp. 295-303.
Giurista, nato a Bagheria il 28 luglio 1858, professore nelle università di Palermo, Napoli, Roma; senatore dal 1923. A ragione considerato come il restauratore degli studî di diritto ecclesiastico in Italia; più propriamente, come il fondatore di una nuova disciplina, il diritto ecclesiastico dello ...
scadére v. intr. [lat. tardo excadēre, lat. classico excidĕre «cadere giù o fuori», comp. di ex- e cadĕre «cadere»] (coniug. come cadere; aus. essere). – 1. Ridursi di valore, di qualità e d’importanza, o perdere in tutto o in parte il credito...
scadiménto scadimento m. [der. di scadere]. – 1. Perdita di prestigio, di valore, di qualità; decadenza, declino: lo scadimento dei costumi, della morale, della cultura. Talora, sinon. di decadimento (riferito a persona): scadimento fisico,...