• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

frattale

Enciclopedia on line
  • Condividi

fig

In matematica, termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per indicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze (proprietà di invarianza di scala): successivi ingrandimenti di piccole regioni dell’oggetto mostrano sempre la stessa struttura, spesso assai complessa. La forma del f. non si presenta quindi regolare come, per es., nelle figure elementari della geometria euclidea che a piccole scale perdono la loro struttura, bensì estremamente frastagliata. In fig. sono riportati esempi di procedimenti ricorsivi per la costruzione di un f.: un segmento viene diviso in tre parti uguali e la parte centrale è sostituita da due segmenti di lunghezza pari a quello eliminato; si genera così una figura con quattro segmenti, a ciascuno dei quali si applica lo stesso procedimento ottenendo le figure successive (fig. A) il f. è l’oggetto che si ottiene applicando questo processo all’infinito. Lo stesso processo è applicato contemporaneamente a tre segmenti uguali disposti secondo i lati di un triangolo equilatero (fig. B; curva di von Koch, nota anche come curva a fiocco di neve). Lo stesso procedimento è infine applicato a più segmenti diversamente disposti (fig. C).

Il grado di irregolarità e frammentazione di un f. può essere caratterizzato quantitativamente da un numero, detto dimensione f., non necessariamente intero. I f. hanno importanza nella descrizione delle forme naturali: sono f. le linee costiere, la forma delle nuvole, gli aggregati di particelle in sospensione nei liquidi, i polimeri ecc.; così come f. sono le caratteristiche di alcuni importanti fenomeni fisici, quali la turbolenza sviluppata (➔ turbolenza), il caos deterministico (➔ caos), i processi di cammini casuali ecc.

Il concetto di dimensione ha un ruolo centrale nella caratterizzazione dei frattali. Usualmente si definisce la dimensione di un oggetto come il numero di direzioni indipendenti accessibili a un punto che si muove su di esso. Tale dimensione viene detta dimensione topologica, DT, ed è un numero intero non negativo, inferiore o uguale alla dimensione dello spazio in cui l’oggetto è immerso. Questa dimensione non è però in grado di descrivere le caratteristiche geometriche di un generico oggetto. Per es., una curva regolare (per essere più precisi differenziabile) e la curva di Peano (continua ma non differenziabile, che riempie densamente un quadrato ➔ curva) hanno manifestamente proprietà assai differenti pur avendo la stessa dimensione topologica DT=1. È necessario perciò introdurre un indice che riesca a distinguere tra oggetti con la stessa dimensione topologica. Questo indice è la dimensione di ricoprimento o f., DF, definita considerando il numero di ipercubi di spigolo ε necessari a ricoprire l’oggetto, per ε→0. Tale numero, N(ε), al diminuire di ε aumenta come N(ε)∝ε−DF. Qualche volta DF viene chiamata dimensione di Hausdorff (quest’ultima ha una definizione più complessa e, in alcuni casi, può non coincidere con DF). Si deve sottolineare che DF può essere non intera e che per un oggetto geometrico regolare essa coincide con la dimensione topologica. I f. sono oggetti per i quali DF è maggiore della dimensione topologica: più una forma è frastagliata, tanto maggiore è la differenza tra la dimensione f. e quella topologica. La curva di Peano ha DF=2 e presenta un elevatissimo grado di frastagliamento, in quanto DF è uguale alla dimensione del piano in cui la curva è immersa.

I f. sono modelli delle forme naturali e non solo patologie dell’usuale geometria analitica. Si pensi alle linee costiere, la cui lunghezza aumenta al diminuire della lunghezza di risoluzione, e, dello strumento di misura. Per es., la costa inglese e quella greca, molto frastagliate, hanno DF≃1,3; mentre le piatte coste sudafricane hanno una DF molto prossima all’unità. Anche alcuni importanti fenomeni fisici sono descrivibili in termini di oggetti f.: nell’idealizzazione matematica (processo di Wiener) del moto browniano di una particella, causato dagli urti irregolari con le molecole del fluido in cui la particella è in sospensione, la traiettoria della particella è una curva continua ma non differenziabile in alcun punto, con DF=2. In un fluido incomprimibile tridimensionale, la turbolenza sviluppata presenta caratteristiche f. su scale di lunghezza sufficientemente piccole: l’energia dissipata è in gran misura concentrata su un f. con DF≃2,8.

La dimensione f. è una proprietà puramente geometrica e molte leggi di scala di osservabili fisiche su di un f. non possono essere caratterizzate completamente da quest’unico esponente. È questa la ragione per la quale si deve attribuire al f. una distribuzione di ‘massa’ dipendente dal fenomeno considerato; nella turbolenza, per es., la massa è l’energia dissipata. In generale la distribuzione di massa non è uniforme, ma il f. può essere ancora pensato come l’incastro di una famiglia di f., ognuno di essi con distribuzione uniforme, cui viene dato il nome di multifrattale. Il concetto di multifrattale si è rivelato assai utile nell’analisi di molti fenomeni complessi quali i processi di aggregazione, i sistemi dinamici caotici, i sistemi disordinati, la turbolenza sviluppata.

Vedi anche
attrattore In fisica matematica, insieme chiuso A dello spazio a cui appartengono le soluzioni di un’equazione differenziale o alle differenze finite tale che dati iniziali appartenenti ad A nel corso dell’evoluzione rimangono in A (in questo senso A è detto invariante) e dati iniziali appartenenti a un opportuno ... mòto browniano Moto irregolare e continuo di particelle solide microscopiche (per es. pollini o resine) sospese in un fluido. La sua scoperta (1827) viene attribuita al botanico scozzese R. Brown (1773-1858), da cui il fenomeno ha preso nome. Il m.b. è dovuto all'agitazione termica delle molecole del fluido che urtano ... cammino Fisica C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa subisce da parte di altre molecole in un secondo. Detti V il volume di una grammomolecola di gas, N ... analisi dimensionale In fisica, ricerca delle relazioni fra le grandezze che influenzano un fenomeno, utilizzando equazioni d., intese come equazioni tra le dimensioni delle grandezze in questione. In base al teorema Π (➔ similitudine), la relazione fra le grandezze resta espressa da un’equazione contenente un numero di ...
Categorie
  • GEOMETRIA in Matematica
  • GEOMORFOLOGIA in Geologia
  • FISICA ATOMICA E MOLECOLARE in Fisica
Tag
  • DIMENSIONE DI HAUSDORFF
  • OSSERVABILI FISICHE
  • GEOMETRIA ANALITICA
  • STRUMENTO DI MISURA
  • CAOS DETERMINISTICO
Altri risultati per frattale
  • frattale
    Enciclopedia della Matematica (2017)
    frattale termine con cui si indicano oggetti geometrici (in particolare curve) dotati di alcune caratteristiche peculiari come l’autosomiglianza o autosimilarità e la dimensione frazionaria (da cui deriva il termine frattale, anche se a rigore sarebbe più corretto parlare di «dimensione reale») (→ dimensione ...
  • geometria frattale
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Luca Tomassini Appellativo che si riferisce alle proprietà geometriche degli insiemi frattali e al loro studio. Il concetto di insieme frattale è stato originariamente introdotto da Benoît B. Mandelbrot per descrivere insiemi di punti dotati di dimensione di Hausdorff dH non intera. È questa una generalizzazione ...
  • frattali
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Roberto Levi La matematica fra natura e arte «Perché la geometria viene spesso definita fredda e arida? Uno dei motivi è la sua incapacità di descrivere la forma di una nuvola, di una montagna, di una linea costiera, di un albero». Parola di Benoît Mandelbrot, il creatore della teoria dei frattali. ...
  • frattale
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    frattale [agg. e s.m. Der. del fr. fractal (termine introdotto nel 1975 dal matematico fr. B. Mandelbrot), dal part. pass. fractus del lat. frangere "spezzare"] [ALG] Detto di particolari enti geometrici (oggetti f.) che possono essere caratterizzati dall'avere dimensione non intera (cioè frazionaria: ...
  • FRATTALI
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1992)
    Luigi Accardi Nicola Rosato Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, pur essendo noti da molti anni, erano poco studiati e soprattutto poco applicati alla descrizione dei fenomeni ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
frattale
frattale agg. e s. m. [dal fr. fractal (termine introdotto nel 1975 dal matematico fr. B. Mandelbrot), der. del lat. fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare» (v. fratto)]. – In matematica, denominazione di particolari enti geometrici...
frattalità
frattalita frattalità s. f. [der. di frattale]. – La proprietà di espansione caratteristica dei frattali.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali