Hayek ‹hàaiek›, Friedrich August von. - Economista (Vienna1899 - Friburgo in Brisgovia, 1992). Esponente di rilievo della scuola economica austriaca, ne ha sviluppato gli indirizzi teorici collegando le teorie dei prezzi, del capitale, del ciclo e della moneta in una visione integrata dei processi di mercato. Nel 1974 gli è stato assegnato, insieme a Gunnar Myrdal, il premio Nobel per l'economia.
Vita e pensieroDirettore dell'Istituto austriaco di ricerche economiche (1927-31), poi emigrato, ha insegnato alla London school of economics (1931-50), su invito di L. Robbins, e nelle univ. di Chicago (1950-52), di Salisburgo e, dal 1977, di Friburgo. H. ha richiamato la centralità del problema del coordinamento intertemporale delle azioni individuali, che risulta dal decentramento delle informazioni e delle scelte e che può essere garantito solo da un sistema dei prezzi che funzioni quale canale di trasmissione delle informazioni da una parte all'altra del sistema. Lo sviluppo di una concezione del sistema economico quale realizzazione di un "ordine spontaneo" si snoda parallelamente alle intense ricerche nel campo della metodologia della scienza: approfondendo l'impostazione soggettivistica tipica della scuola austriaca, H. giunge al rifiuto del cosiddetto "metodo scientifico" applicato alle scienze empiriche e sposta sempre più l'ambito dell'indagine economica dall'oggetto (la teoria del valore, centrale per l'economia classica) al soggetto e ai suoi processi di valutazione della realtà circostante. Opere. Tra i suoi pubblicazioni si ricordano: Geldtheorie und Konjunkturtheorie (1929); Preise und Produktion (1931); Monet ary theory and the trade cycle (1933); Profits, interest and investment (1939); The pure theory of capital (1941); The road to serfdom (1944); Indi vidualism and economic order (1948); The counter-revolution of science/">science (1952); The constitution of liberty (1960); Studies in philosophy, politics and economics (1967); The confusion of language in political thought (1968); Law, legislation and liberty (3 voll., 1973-79); Denationalisation of money (1976); Choice in currency: a way to stop inflation (1976); New studies in philosophy, politics, economics and history of ideas (1978); The fatal conceit (1988). Ha curato inoltre le edizioni di H. H. Gossen (1927), F. Wieser (1929), K. Menger (1933-36), H. Thorton (1939).
Economista austriaco (Vienna 1899 - Friburgo in Brisgovia 1992), premio Nobel per l’economia nel 1974. Si occupò di teoria economica, storia delle idee, filosofia e politica. Elemento comune della sua opera è la centralità attribuita al tema della conoscenza. Nell’affrontare la questione della razionalità ...
Economista e filosofo politico austriaco (Vienna 1899 - Friburgo 1992). Formatosi nell’univ. di Vienna, nell’ambito della scuola economica austriaca, Hayek, Friedrich August von insegnò dal 1931 al ’49 alla London school of economics (dove fu il ‘contraltare’ di J.M. Keynes), dal 1949 al 1962 all’univ. ...
(App. II, 1, p. 1181). - Economista austriaco. Nel 1950 ha lasciato la London School of Economics per insegnare nell'università di Chicago fino al 1962. Dopo di allora ha tenuto corsi presso l'università Albert-Ludwigs di Friburgo (fino al 1970) e, successivamente, nell'università di Salisburgo. Ha ...
Economista austriaco, nato a Vienna l'8 maggio 1899, naturalizzato inglese nel 1938. Ha diretto l'Istituto austriaco di ricerche economiche (1927-31), tenendo pure corsi all'università di Vienna (1929-31), e dal 1931 insegna all'università di Londra.
Assertore di principî liberali, è decisamente contrario ...
von ‹fòn› prep. ted. – Preposizione corrispondente all’ital. «di». In Germania e in Austria è frequente in nomi di antiche famiglie nobili indicate per mezzo del loro feudo, e anche come predicato nobiliare (premesso a cognomi di qualunque origine).
augustare v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta (Carducci).