Frine (gr. Φρύνη, lat. Phryne). - Cortigiana greca del 4º sec. a. C. Prassitele la ritrasse in due statue, una a Delfi, l'altra a Tespie, patria di Frine. Accusata verso il 347 di aver costituito un'associazione per il culto di una nuova divinità, fu difesa da Iperide che, secondo la tradizione, avrebbe denudato il corpo di F. (o lei stessa avrebbe compiuto il gesto) per impressionare i giudici, ottenendone l'assoluzione.
(Φρύνη, Phryne). - Cortigiana greca, vissuta nel sec. IV a. C. Era nativa di Tespie in Beozia e il suo vero nome era Mnesarete: sembra che il soprannome di Frine "rospo" le sia stato dato per il suo colorito pallido. Verosimilmente venne ad Atene poco prima del 370, dopo la distruzione di Tespie da ...
frinire v. intr. [voce onomatopeica; cfr. il lat. fritinnire, riferito anch’esso alle cicale (oltre che a uccelli e a bambini)] (io frinisco, tu frinisci, ecc.; aus. avere). – Verbo con cui si indica il suono caratteristico emesso dalle cicale: La cicala...