Fruttosuria

Dizionario di Medicina (2010)

fruttosuria


La presenza di fruttosio nelle urine. In condizioni normali è del tutto trascurabile. Si può osservare lieve f., specie in soggetti affetti da insufficienza epatica, dopo ingestione di cibi ricchi di fruttosio (uva, miele). Si può verificare f. nel diabete mellito grave. F. significativa è stata rilevata in tre tipiche affezioni ereditarie: la f. essenziale, l’intolleranza ereditaria al fruttosio, l’intolleranza familiare al fruttosio. La f. essenziale è una condizione benigna, assai rara, asintomatica, caratterizzata da rilevante presenza di fruttosio nelle urine dopo i pasti. Si ritiene dovuta a carenza congenita di fruttochinasi epatica. L’intolleranza ereditaria al fruttosio è una malattia dovuta a carenza di fruttosio-1-fosfato aldolasi, le cui manifestazioni, piuttosto polimorfe (nausea, vomito, ipoglicemia), compaiono con le prime somministrazioni al bambino di sostanze alimentari contenenti saccarosio o di preparazioni alimentari a base di frutta. La terapia è dietetica: richiede l’abolizione degli alimenti contenenti saccarosio e la sostituzione di questo con glucosio, galattosio, lattosio ed eventualmente maltosio; la sua prognosi è favorevole ma, se dalla dieta non viene eliminato il fruttosio, lo sviluppo mentale è ritardato e le condizioni nutrizionali subiscono un progressivo deterioramento. L’intolleranza familiare al fruttosio è condizione assai rara, caratterizzata dal fatto che l’ingestione di fruttosio dà luogo a una spiccata ipoglicemia.