Gaetano da Thiene, santo. - Sacerdote (Thiene, Vicenza, 1480 - Napoli 1547); laureato in diritto a Padova, scrittore nella curia papale a Roma (1508), fu ordinato sacerdote nel 1516. Dopo un breve periodo di apostolato a Vicenza (1518-23), tornò a Roma, dove con altri tre sacerdoti (tra i quali Giampietro Carafa, il futuro Paolo IV) fondò la Congregazione dei chierici regolari che fu detta poi dei Teatini (breve pontificio del 23 giugno 1524). Imprigionato, dopo il sacco di Roma (1527), dai lanzichenecchi, riparò poi a Venezia, e di qui allacciò rapporti con L. Lippomano e G. Aleandro; si trasferì quindi a Napoli (1533) dove rimase, salvo che per la partecipazione ai capitoli generali della congregazione dei Teatini (fusi insieme con i Somaschi nel 1547), sino alla morte. Promosse le compagnie del Divino Amore a Vicenza, Verona, Venezia, Roma, Napoli, gli ospedali degli incurabili (sifilitici), le opere di assistenza caritativa tra le quali pare sia da annoverare il Monte di Pietà di Napoli, da cui ha tratto origine l'attuale Banco di Napoli. Difese le posizioni cattoliche ufficiali nei riguardi di G. de Valdés, P. M. Vermigli e B. Ochino. Canonizzato nel 1671; festa, 7 agosto.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 51 (1998)
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano del padre e fu allevato dalla madre con i fratelli Giovanni Battista e Alessandro. Nel 1500 s'iscrisse allo Studio di Padova: qui ebbe come ...
Nacque a Vicenza nell'ottobre 1480, e, laureatosi in giurisprudenza a Padova, nel 1508 si recò a Roma ottenendovi benefici ecclesiastici. Nel 1516 divenne sacerdote, ed entrò nella Confraternita del Divino Amore; nello stesso tempo si diede a più intensa vita spirituale e alla beneficenza, frequentando ...
agg. e santo m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito a ciò che è...
santo-. – Variante poco com. del primo elemento xanto-. Per le parole composte con questo elemento compositivo, si vedano le voci corrispondenti formate con xanto-.