Pampalóni, Geno

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Critico letterario italiano (Roma 1918 - Firenze 2001); si occupò quasi esclusivamente di letteratura italiana contemporanea in riviste (fra le quali Comunità) e in giornali (dal Corriere della sera al Giornale nuovo). Direttore editoriale della Vallecchi e della De Agostini, curò diverse rubriche culturali della Radiotelevisione. Molti saggi e capitoli della sua copiosa produzione fanno parte di opere collettive, come la Storia della letteratura italiana dell'editore Garzanti. È anche autore di: Adriano Olivetti: un'idea di democrazia (1980); Trent'anni con Cesare Pavese (1981); Fedele alle amicizie (1984; nuova edizione rivista, 1992); Bonus malus (1994). Tra le sue pubblicazioni si segnala ancora I giorni in fuga (1994), che raccoglie scritti (note, appunti e ricordi) apparsi su Il Giornale diretto da I. Montanelli. Innumerevoli i contributi disseminati in anni di militanza critica su quotidiani e riviste o sotto forma di introduzioni e prefazioni, che non vennero mai riuniti in volume, a eccezione di una scelta limitata: Sul ponte tra Novecento e Duemila (a cura di V. Vettori, 1998), che ripropone articoli e recensioni pubblicati sulla rivista Il Ponte tra il 1947 e il 1953. Una più ampia silloge, dal titolo Il critico giornaliero: scritti militanti di letteratura 1948-1993, è apparsa postuma, a cura di G. Leonelli, nel 2001.

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