Groddeck ‹ġròdek›, Georg. - Medico e psicanalista (Bad Kösen 1866 - Zurigo1934). Nel 1917 entrò in contatto con Freud, che nel 1921 lo appoggiava nella pubblicazione di Der Seelensucher (trad. it. 1977), il romanzo di un pensionato che si trasforma in vagabondo, esce di senno e può dire impunemente ogni sorta di verità. In Das Buch von Es. Psychoanalytische Briefe an eine Freundin (1923, trad. it. 1973), G. generalizzava il concetto dell'inconscio e lo estendeva dalla sfera psichica alla somatica. Freud prese da G., che l'aveva preso da Nietzsche, il termine "Es" per indicare la sostanza impersonale della vita. In Das unbekannte Ich (1929) e in Der Mensch als Symbol (1933), G. espose la sua interpretazione dell'attività simbolica come generale maniera espressiva del corpo e della psiche. Tra le altre opere, postume: Psychoanalytische Schriften zur Literatur und Kunst (1964; trad. it. 1969); Psychoanalytische Schriften zur Psychosomatik (1966; trad. it. 1969).
Psicologo (Bad Kösen 1866-1934 Zurigo). Figlio di un medico, si laureò a Berlino in medicina, interessandosi alle teorie fisioterapiche di E. Schweninger. A Baden Baden divenne primario, poi direttore di una clinica fondata da Schweninger, un libro sul quale (Nasamecu: dalle prime sillabe di: "Natura ...
georgiano1 agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Georgia, regione e repubblica del Caucaso merid. (situata sulla costa orientale del Mar Nero) già incorporata nell’URSS e, dal 1991, stato indipendente; lingua georgiano1 (o georgiano s. m.), la lingua parlata...
georgiano2 (o giorgiano) agg. [dall’ingl. Georgian, der. di George «Giorgio»]. – Dell’epoca in cui regnavano in Inghilterra i re di nome Giorgio, e in partic. i primi tre (sec. 18°): letteratura georgiano2; stile georgiano2, stile dell’architettura e...