Marino, Giambattista. - Poeta (Napoli 1569 - ivi 1625). Avviato alla giurisprudenza, si diede invece alla poesia e con tale successo che, cacciato di casa dal padre per la sua vita sregolata, trovò subito mecenati tra letterati e signori. Nel 1598 fu imprigionato per aver aiutato un amico nel ratto di una fanciulla; liberato, fu rimesso in carcere per aver falsificato alcuni atti per salvare il suo amico. Fuggito dal carcere, passò alcuni anni a