Ginevra

Dizionario di Storia (2010)

Ginevra


Città elvetica, la maggiore della Svizzera francofona, capitale del cantone omonimo. Fu dominio romano (2° sec. a.C.), poi burgundo e nel 6° sec. passò ai franchi. Con la dissoluzione dell’impero carolingio, entrò a far parte del regno di Borgogna. Nei secc. 10°-11°, acquistò importanza politica crescente, mentre si faceva sempre più accanita la lotta tra i conti e i vescovi per il dominio della città. Nel 1124 il possesso temporale di G. fu riconosciuto al principe-vescovo. L’importanza economica di G. crebbe rapidamente e la borghesia ebbe sempre più parte nel governo cittadino. Nel 16° sec. fu centro di diffusione della dottrina calvinista e nel 1603 si rese definitivamente indipendente dal dominio dei Savoia. Città cosmopolita, dopo aver ospitato nel primo dopoguerra la Società delle nazioni è oggi sede europea dell’ONU (dal 1945) e di numerose organizzazioni internazionali (GATT, Organizzazione mondiale della sanità, CERN, Croce rossa).

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

CATEGORIE
TAG

Società delle nazioni

Cantone omonimo

Calvinista

Borgogna

Franchi