Cassiano, Giovanni. - Scrittore ecclesiastico (360 circa - 435 circa). Fu monaco a Betlemme e studiò in Egitto la vita monastica. Dal 415 a Marsiglia, vi fondò un monastero. Nel De institutis coenobiorum e soprattutto nelle Collationes ha dato uno schema pragmatico della vita cenobitica. Sulla questione della grazia e del libero arbitrio egli assume una posizione sostanzialmente semipelagiana.
Monaco e scrittore ecclesiastico, nato forse nell'attuale Dobrugia (altri dicono in Siria o a Costantinopoli) verso il 360; monaco a Betlemme, con il suo amico Germano si recò in Egitto per conoscervi i grandi asceti. Nel 410 lo troviamo, discepolo di Giovanni Crisostomo, a Costantinopoli, donde si ...
cassa s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
càssia s. f. [dal lat. casia o cassia, gr. κασία, voce di origine orientale]. – 1. Genere di piante leguminose cesalpiniacee (lat. scient. Cassia) con numerose specie, a foglie paripennate, fiori con 5 petali disuguali, legume appiattito o cilindrico,...